Nuova riunione tra il governo e il Comitato tecnico scientifico (Cts) che forse porterà ad una modifica del Dpcm firmato da Mario Draghi, in quanto l’aumento dei contagiati ed il superamento delle 100mila vittime hanno spinto gli esperti a chiedere una nuova stretta.

Tra le richieste: aumentare le restrizioni nelle fasce gialle, imporre chiusure nei weekend come a Natale, limitare ulteriormente gli spostamenti nelle zone rosse dove le varianti sono maggiormente diffuse, estendere la campagna vaccinale quanto più possibile riducendo i tempi.

Gli esperti chiedono che i contatti vengano limitati il più possibile, tanto da parlare di un modello Codogno in tutte le aree che diventeranno zona rossa, dove gli spostamenti sono possibili solo per comprovate esigenze: lavoro, salute e necessità.
Secondo gli esperti un vero lockdown nel fine settimana dovrebbe avvenire nei territori con contagi superiori a 250 per 100.000 abitanti, per evitare la chiusura di negozi bar e ristoranti anche in fascia gialla, fermo restando l’asporto e la consegna a domicilio, con il divieto di consumare cibi e bevande presso i locali.

Si parla anche di coprifuoco anticipato alle 19 o alle 20, per scongiurare un blocco generale, mentre la riapertura di Cinema e Teatri potrebbe slittare ancora. La data ventilata era il 27 marzo, ma visto il tasso di positività si attenderà fino al 20 marzo, dopo una nuova valutazione, per stabilire un’eventuale data.

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Dott.ssa Assunta Mango, laureata in economia all’Università Federico II, giornalista, scrittrice, ricercatrice e mobility manager, addetta alla selezione e valutazione del personale nonché progettista presso il Comune di Napoli. Ha pubblicato: “Napoli Esoterica: I tre Decumani“, "Tempo e Tradizioni: I mestieri nel Presepe Napoletano", "Storie e leggende tra i due laghi“, "Mirate al cuore", "Io, sono Giuditta". Regista e sceneggiatrice di commedie teatrali e socia fondatrice dell’Associazione “Oltre i Resti“.