Poche settimane fa, sulla spiaggia di Blue Anchor nel Somerset in Gran Bretagna, una bambina undicenne – Ruby Reynolds – insieme a suo padre, hanno fatto una scoperta sensazionale all’interno della ricerca scientifica. In un punto della distesa sabbiosa, hanno ritrovato che riemergeva dalla sabbia i resti fossili di un Ichthyotitan Severnensis. La creatura – un esemplare di ittiosauro gigantesco chiamato Shastasauridae – misurava la lunghezza impressionante di ben venticinque metri, e tale esemplare sembra appartenere a una famiglia di rettili marini vissuti ed estinti alla fine del Triassico in seguito a un “evento di estinzione di massa” avvenuto durante il Mesozoico. A detta del dottor Dean Lomax dell’Università di Bristol e del suo collega ricercatore – il dottor Paul de la Salle – ciò offre l’insperata possibilità di comprendere la fauna marina del passato e il percorso evolutivo degli organismi viventi che oggi risultano fossilizzati.