Graziano Ranocchia – dell’Università di Pisa – ha annunciato i primi, importanti risultati del progetto di ricerca “GreekSchools” in collaborazione con il Consiglio Nazionale delle Ricerche. Dalle “analisi” di una decina di nuovi frammenti dei papiri di Ercolano, sarebbe riemerso il luogo dove si cela la sepoltura di Platone. Sito nelle vicinanze del sacello sacro alle Muse (Museion), si troverebbe all’interno del giardino che era stato destinato alla sua Scuola Platonica, dopo un periodo vissuto in schiavitù sull’isola di Egina intorno al 404 a.C., dopo la conquista da parte di Sparta. Per molto tempo, si era creduto che a venderlo come schiavo fosse stato Dionisio I di Siracusa quando, nel 387 a.C., avvenne il suo soggiorno in Sicilia.
