SABATO 7 APRILE ORE 10.30

CRISTO VELATO CAPPELLA SANSEVERO

Nel cuore del centro antico di Napoli, il Museo Cappella Sansevero è un gioiello del patrimonio artistico internazionale. In stile barocco, bellezza e mistero s’intrecciano creando un’atmosfera unica, quasi fuori dal tempo. Tra i capolavori: il celebre Cristo velato, la cui immagine ha fatto il giro del mondo per la straordinaria “tessitura” del velo marmoreo, senza dimenticare meraviglie del virtuosismo come il Disinganno e La Pudicizia ed enigmatiche presenze come le Macchine anatomiche. Un mausoleo nobiliare, un tempio iniziatico in cui è mirabilmente trasfusa la poliedrica personalità del suo geniale ideatore: Raimondo di Sangro, settimo principe di Sansevero e Gran Maestro del gruppo massonico i Rosacroce.

 Di seguito l’itinerario:

– Origini e storia della Cappella;

– Raimondo De Sangro e la sua tomba,

– Cecco De Sangro;

– Cristo Velato,

– la Pudicizia;

– il Disinganno;

– il concetto di alchimismo;

– le macchine umane.

Numero chiuso. Prenotazione obbligatoria

L’appuntamento è a Piazza S. Domenico Maggiore (davanti allo scalone della chiesa);
alle ore 10.30.

Per info e prenotazioni
Dott.ssa Mango
oltreiresti@oltreiresti.it
www.oltreiresti.it


SABATO 7 APRILE ORE 18,30

INSIDIOUS: OLTRE i CONFINI del MALE

Infido, ingannevole, sleale, subdolo. Così l’anima vagante prende possesso di persona od oggetto, ma soprattutto di un luogo. Così quel posto cela insidie, pericoli e diviene ai nostri occhi pericoloso, rischioso. L’anima umana sente e avverte presenze, un peso soffia sul cuore, e la paura si concentra nei suoni che ci circondano. Pura tensione corre sulla nostra pelle, brividi e sensazioni corrodono la mente e plasmano le emozioni che si tramutano in nere visioni, presenze velate e immagini irreali. L’inquilino si è insidiato e si nutre della nostra paura, dell’assenza di sicurezza, come un parassita attende che il nostro corpo sia indebolito, auto-annientato e lo possiede… un viaggio sulla strada dell’800 napoletano, nel solco su cui correva un fiume antico, forse il Sebeto. Racconteremo di storie nere e case infestate, di dame e cavalieri vaganti, di fantasmi e leggende antiche, di misteri e negromanzie, per aprirci ad un mondo che va OLTRE il Male.

 Di seguito l’itinerario: 

  lo Spiritismo;

– le anime insidiose;

– tragedie e case maledette;

– Palazzo Della Porta e Magia Naturalis;

– Negromanzia napoletana;

– Monsù Desiderio;

– la Piuma di Grifone;

– storie nere di vicoli infestati;

– lo stanzino dei Misteri;

– la Dama del Piliero;

– ‘a criatura del bar Gambrinus;

– il cavaliere dal braccio spezzato;

– l’uocchie ‘e Partenophe, incanto;

– i fantasmi di Palazzo Reale;

– Carlo di Borbone e ‘o Monaco.

Numero chiuso. Prenotazione obbligatoria

L’appuntamento è a Piazza Carità (davanti al Monumento di Salvo d’Acquisto);
alle ore 18.30;

Per info e prenotazioni 
Dott.ssa Mango
oltreiresti@oltreiresti.it
www.oltreiresti.it

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SABATO 14 APRILE ORE 10.00 oppure ORE 11,30

PALAZZO SERRA di CASSANO 

Oltre i Resti Vi porterà alla scoperta DI Palazzo Serra di Cassano, oggi sede dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici. Eretto nella prima metà del XVIII secolo da F. Sanfelice ne è esempio lo scalone monumentale, imponente e suggestivo. L’edificio affaccia su via Egiziaca con il cortile ottagonale interno, e con quello posteriore (l’unico oramai aperto) su Via Monte di Dio. Il ‘famoso portone’ principale fu chiuso dal 1799, in segno di lutto e di protesta per il figlio del principe Serra di Cassano, giustiziato in seguito ai fatti della Repubblica del 1799 nei quali il giovane nobile fu dichiarato partecipante alla rivoluzione. Le sale sono decorate con stucchi rococò e mobili neoclassici e affreschi di grandi autori.

 Di seguito l’itinerario:

–          storia ed origini del palazzo;

–          il Portone chiuso e Gennaro serra di Cassano;

–          lo Scalone sanfeliciano;

–          le sale rococò e i 160.000 volumi;

–          il Giudizio di Salomone di Mattia Preti;

–          Diano e Tiarini, affreschi e pitture;

–          il Ballo di Re del 1960;

–          l’Istituto degli Studi Filosofici.

Numero chiuso. Prenotazione obbligatoria

L’appuntamento è all’ingresso (ESTERNO) del Palazzo Serra di Cassano, in Via Monte di Dio, 14,

1° TURNO alle ore 10,00;

2° TURNO alle ore 11,30;

Per info e prenotazioni 
Dott.ssa Mango
oltreiresti@oltreiresti.it
www.oltreiresti.it

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DOMENICA 15 APRILE ORE 11,15

CARAVAGGIO: il Pentimento di un Pittore

(spettacolo teatrale) 

Quante verità sono celate e quante mistificazioni sono state create e scritte per ‘parlare’ di Caravaggio? Questo spettacolo non intende seguire la vita del protagonista, né indagare sul suo operato, ma entrare in una visione emozionale con uno sguardo mistico, leggero e sentimentale dell’uomo e del pittore. Del peccatore cosciente del suo operato e che di esse si nutre e s’imbatte ogni volta che sa’ di essere nel peccato. I protagonisti dei suoi dipinti sono le sue confessioni silenti che riscattano la sua anima tormentata e la sua carne in tribolazione. CARAVAGGIO IL PENTIMENTO DI UN PITTORE è una confessione dell’artista che tinta dopo tinta, luce dopo luce, pennella la sua anima di acqua che rischiara il suo ultimo peregrinare sulla Terra. Gli ultimi divengono protagonisti mistici e inconsapevoli confessionali agli occhi di un Dio, che da sempre Michelangelo Merisi ha cercato nella sua travagliata vita.

Il tour comprende: 
– storia e origini di Caravaggio;

– il Tormento interiore;

– i Due Lupi;

– la Madonna sotto la Croce, disperazione ed umanità;

– il Pentimento;

– la Risurrezione di cristo;

– Salvezza e Morte

 +
Ricco buffet di rustici + dolci + bibite.

 

Numero chiuso. Prenotazione obbligatoria

L’appuntamento è all’ingresso di Castel Capuano ex tribunale di Napoli (difronte Via dei Tribunali);
alle ore 11,15;

Per info e prenotazioni
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www.oltreiresti.it

 

 

 

 

SABATO 31 MARZO ORE 10.10

IO DALI’ e il SURREALISMO 

(ultimo appuntamento)

Uno straordinario viaggio nel Surrealismo dell’IO Dalì. La più surrealista fra tutte le sue creazioni, tuttavia, è lui stesso queste sono le parole di Philippe Halsman, il grande fotografo statunitense, che lo immortalato nel suo percorso artistico. Così l’approccio a Napoli della Mostra sul grande pittore, con l’autocostruzione ossessiva, provocatoria e del tutto consapevole del personaggio Dalì. Dipinti, video, disegni, fotografie e riviste vintage raccontano i retroscena della creazione di un mito, svelando la personalità dell’artista catalano anche nei suoi aspetti meno noti. Insieme all’Autoritratto con collo raffaellesco del 1921 e agli scatti di Halsman, i visitatori potranno scoprire i disegni quando Dalì aveva soltanto 38 anni. Un grande itinerario nella mente di uno dei più geniali interpreti del XX secolo, con lo scopo di farne comprendere l’attualità, il talento, l’unicità.

Di seguito l’itinerario:

– la vita di Dalì;

– gli scatti di Halsman;

– il Surrealismo;

– dipinto l’Autoritratto con collo raffaellesco;

– disegni realizzati per “La mia vita segreta”;

– I Baffi alla Velasquez;

– Dalì Gioconda;

– La Madonna vista da Dalì;

– L’amore per Galatea e le opere dedicata alla sua musa;

– Dalì tridimensionale e atomo;

– Il Museo Dalì.

Numero chiuso. Prenotazione obbligatoria

L’appuntamento è all’ingresso (esterno) del Museo PAN (Palazzo Arti di Napoli) in via dei Mille, 60;
alle ore 10.10.
Per info e prenotazioni
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SABATO 7 APRILE 10,00
TEATRO S. CARLO: l’ARTE della MUSICA 

“La prima impressione è di essere piovuti nel palazzo di un imperatore orientale. Gli occhi sono abbagliati, l’anima rapita… ” scriveva Stehdhal nell’opera Naples et Florence del 1817.

Il più antico teatro del mondo dove i grandi della musica si sono ispirati ed hanno presentato le loro opere ci apre le porte e ci fa viaggiare sulle “note” della storia. Costruito nel 1737, per volontà del Re Carlo III di Borbone fortemente intenzionato a dare alla città un nuovo teatro che rappresentasse il potere regio ed il progetto venne affidato all’architetto Giovanni Antonio Medrano e ad Angelo Carasale. Così il Teatro acquisisce le connotazioni del tempio, diventando monumento-simbolo della città. Ora non ci resta che entrare nel Tempio della Musica e scoprire i segreti nascosti in un pentagramma d’Arte.

Di seguito l’itinerario:

– Storia del Teatro;

– l’apertura e l’inaugurazione;

– A. Medrano e A. Carasale;

– architettura del Teatro;

– il Corridoio “segreto”;

– la concussione del Carasale;

– le voci bianche e i grandi musicisti;

– segreti e magie musicali.

Numero chiuso PER SOLO 35 PERSONE. Prenotazione obbligatoria.

IMPORTANTE: NON E’ ASSOLUTAMENTE POSSIBILE AGGIUNGERE ALTRI PARTECIPANTI LA MATTINA STESSA OLTRE QUELLI PRENOTATI

L’appuntamento è all’ingresso (ESTERNO) Teatro S.Carlo in via S.Carlo,98,
alle ore 10,00;
Per info e prenotazioni
Dott.ssa Mango
oltreiresti@oltreiresti.it
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SABATO 7 APRILE ORE 18,30

INSIDIOUS: OLTRE i CONFINI del MALE

Infido, ingannevole, sleale, subdolo. Così l’anima vagante prende possesso di persona od oggetto, ma soprattutto di un luogo. Così quel posto cela insidie, pericoli e diviene ai nostri occhi pericoloso, rischioso. L’anima umana sente e avverte presenze, un peso soffia sul cuore, e la paura si concentra nei suoni che ci circondano. Pura tensione corre sulla nostra pelle, brividi e sensazioni corrodono la mente e plasmano le emozioni che si tramutano in nere visioni, presenze velate e immagini irreali. L’inquilino si è insidiato e si nutre della nostra paura, dell’assenza di sicurezza, come un parassita attende che il nostro corpo sia indebolito, auto-annientato e lo possiede… un viaggio sulla strada dell’800 napoletano, nel solco su cui correva un fiume antico, forse il Sebeto. Racconteremo di storie nere e case infestate, di dame e cavalieri vaganti, di fantasmi e leggende antiche, di misteri e negromanzie, per aprirci ad un mondo che va OLTRE il Male.

 Di seguito l’itinerario: 

  lo Spiritismo;

– le anime insidiose;

– tragedie e case maledette;

– Palazzo Della Porta e Magia Naturalis;

– Negromanzia napoletana;

– Monsù Desiderio;

– la Piuma di Grifone;

– storie nere di vicoli infestati;

– lo stanzino dei Misteri;

– la Dama del Piliero;

– ‘a criatura del bar Gambrinus;

– il cavaliere dal braccio spezzato;

– l’uocchie ‘e Partenophe, incanto;

– i fantasmi di Palazzo Reale;

– Carlo di Borbone e ‘o Monaco.

Numero chiuso. Prenotazione obbligatoria

L’appuntamento è a Piazza Carità (davanti al Monumento di Salvo d’Acquisto);
alle ore 18.30;

Per info e prenotazioni 
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LA CASINA DELLE DELIZIE VANVITELLIANA

Oltre i Resti Vi porterà alla scoperta di un piccolo paradiso del parco del Fusaro di Bacoli. Uno dei siti di caccia prediletti da Ferdinando IV di Borbone, dove nascosto in un boschetto tra viottoli e sentieri, come un’oasi che sorge al centro del Lago Fusaro, sul cui specchio d’acqua emerge come un fiore lacustre, la Casina Vanvitelliana fa sognare ogni visitatore. La casa, costruita su un’isola naturale al centro del lago, é un meraviglioso gioiello architettonico settecentesco progettato da Carlo Vanvitelli, figlio del famoso architetto della Reggia di Caserta, Luigi Vanvitelli e come uno scrigno nasconde e racconta segreti del periodo borbonico sulla terra di Titani.

Di seguito l’itinerario:

–          storia ed origini del Fusaro,

–          il mondo dei Titani;

–          la caccia dei Borbone;

–          il giardino degli amori e dei segreti;

–          il luogo delle delizie;

–          sul ponte della musica;

–          da Pinocchio ad oggi.

L’appuntamento è a Piazza Gioacchino Rossini,2 Bacoli (ingresso esterno del Parco);

alle ore 10,30;

Per info e prenotazioni 
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