Le bacche di quest’albero selvatico sono un concentrato di vitamine e sostanze antiossidanti, che combattono le infiammazioni, depurano e attivano gli anticorpi

Albero sacro per i druidi, il sambuco (Sambucus nigra) cresce nei pressi dei fiumi e dei torrenti e nelle zone umide dei boschi. I suoi estratti, noti ai guaritori di tutte le Tradizioni, hanno il potere di far riassorbire le secrezioni e quegli stati infiammatori latenti e irrisolti che tendono a indebolire il sistema immunitario in ogni periodo dell’anno. Della pianta di sambuco gli erboristi utilizzano per scopi terapeutici i fiori ma anche le piccole bacche bluastre, che iniziano a maturare a luglio inoltrato e dalle quali si ricavano confetture e in particolare un succo, che depura, sgonfia e combatte le infezioni batteriche e virali. Richiedi in erboristeria il succo di sambuco biologico e diluiscine un cucchiaio in un grande bicchiere d’acqua: bevine un primo bicchiere la mattina prima di colazione e un secondo a metà pomeriggio. Se preferisci, puoi anche sciogliere il cucchiaio di succo di sambuco in una bottiglietta d’acqua da 500 ml e berla a piccoli sorsi. Prosegui per un mese e poi ripeti la cura a ogni cambio di stagione e soprattutto in autunno e in inverno, quando aumenta il rischio di contagi e di malattie da raffreddamento.

E se vuoi prepararlo tu, fai così: raccogli 100 grammi di bacche di sambuco fresche (le trovi anche essiccate, in erboristeria). Coprile di acqua e falle sobbollire per 2 ore insieme a 5 chiodi di garofano, un cucchiaio di zenzero grattugiato e due cucchiaini di cannella in polvere. Lascia raffreddare l’elisir per un’ora e poi filtra fino a ottenere uno sciroppo liquido limpido. Aggiungi mezza tazza di miele e conserva il tuo elisir in una bottiglia di vetro a chiusura ermetica. Puoi diluire questo sciroppo in acqua, secondo le modalità che ti abbiamo appena indicato, o assumerlo al naturale, in caso di tosse e bronchite. Spesso chi assume troppi zuccheri soffre di fermentazioni e di gonfiori addominali, provocati proprio dal ristagno del glucosio a livello intestinale: per evitare questi problemi, è di nuovo utile il succo di sambuco, che regola dolcemente la motilità intestinale, combatte il meteorismo e contrasta anche la tipica alitosi che si manifesta in caso di intolleranza agli zuccheri e iperglicemia. In questi casi, assumi un cucchiaio di succo di sambuco bio al mattino, prima di colazione, e fino a 4 cucchiai al giorno in caso di stipsi e gonfiore persistente. Prosegui finché il gonfiore non scompare.

FONTEcasabenessere.wordpress.com
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