Nella città americana di Atco, esiste una strada rimasta incompleta, la Burnt Mill. Durante una notte di Natale di molti decenni fa, un uomo ubriaco alla guida della sua auto investì involontariamente un bambino. Il piccolo correva per riprendere il suo pallone da basket. L’uomo, correva a tutta velocità, e dopo aver ucciso il piccolo, fece un’inversione, passando nuovamente sul corpo del ragazzino ormai deceduto.

Si racconta che da quel “Natale di Sangue”, il fantasma del fanciullo abbia iniziato ad infestare quel luogo, e che sia possibile incontrarlo in diversi modi. Bisogna dirigersi intorno a mezzanotte sulla Burnt Mill, parcheggiando dopo tre pali di illuminazione dalla casa più vicina al depuratore. Un’altra maniera è quella di fermarsi lungo la via, suonando il clacson per tre volte, per poi lampeggiare con i fari per altre tre volte. Dopo aver compiuto queste azioni, potrebbe comparire l’immagine di un bambino fantasma che insegue una palla da basket.

Ma si racconta anche che, se si parcheggia nei pressi del depuratore e si esce dal veicolo, percorrendo una ventina di metri dal retro del veicolo, sia possibile vedere lo  spettro, che va alla ricerca del suo assassino. Numerose sono le testimonianze su questa storia: alcuni dicono che sia solo una leggenda metropolitana; altri affermano si tratti, invece, di una storia  vera.

FONTEilparanormale.com
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