Sant’Alfonso Maria de’ Liguori nasce a Napoli il 27 settembre 1696 da genitori appartenenti alla nobiltà cittadina. Studia filosofia e diritto e dopo alcuni anni di avvocatura, decide di dedicarsi interamente al Signore. Ordinato prete nel 1726, Alfonso Maria impiega  quasi tutto il suo tempo e il suo Ministero agli abitanti dei quartieri più poveri della Napoli settecentesca e dei pastori delle montagne di Amalfi. Lascia Napoli e con alcuni compagni, sotto la guida del vescovo di Castellammare di Stabia, fonda la congregazione del Santissimo Salvatore. Intorno al 1760 viene nominato vescovo di Sant’Agata, e governa la sua diocesi con dedizione, fino alla morte, avvenuta il primo agosto del 1787.

Sant’Alfonso Maria de’ Liguori è protettore e patrono dei teologi moralisti confessori. È stato dichiarato dottore della Chiesa, che rifulse per la sua premura per le anime, i suoi scritti, la sua parola il suo esempio. Istituì la congregazione del Santissimo Redentore per l’evangelizzazione dei Semplici.

Il Santo è da tutti conosciuto come il compositore delle opere natalizie “Quanno nascette Ninno” da cui deriva “Tu scendi dalle stelle” nonché “Fermarono i cieli” e “Protesta della buona morte“. La prima fu cantata per la  prima volta nel dicembre del 1754 a Nola o Deliceto, ed è divenuta una delle opere natalizie più conosciute in Italia e all’estero. Le prime strofe raccontano della nascita di Gesù e del suo cambiamento sul mondo per poi continuare attraverso le parole del Vangelo di Luca con l’annuncio degli Angeli ai pastori. Nelle strofe seguenti viene descritta l’adorazione del bambino in modo molto poetico e fantasioso tipicamente popolare, fino ad arrivare all’ultima parte, in cui in prima persona si parla di pentimento dei propri peccati e di come, nonostante i sacrifici di Gesù, si continui a peccare. Di questo testo ci sono state diverse versioni sia di scrittura che di interpretazione.

Interpreta l’opera la Maestra di violino Stefania Leone

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Dott.ssa Assunta Mango, laureata in economia all’Università Federico II, giornalista, scrittrice, ricercatrice e mobility manager, addetta alla selezione e valutazione del personale nonché progettista presso il Comune di Napoli. Ha pubblicato: “Napoli Esoterica: I tre Decumani“, "Tempo e Tradizioni: I mestieri nel Presepe Napoletano", "Storie e leggende tra i due laghi“, "Mirate al cuore", "Io, sono Giuditta". Regista e sceneggiatrice di commedie teatrali e socia fondatrice dell’Associazione “Oltre i Resti“.