Indossare la mascherina è un importante dovere di tutti i cittadini in questo periodo di pandemia, ma è innegabile che, per chi ha bisogno degli occhiali da vista, questa situazione possa risultare terribilmente sgradevole.
Complice il freddo di questi giorni, le mascherine incanalano l’aria che espiriamo verso l’alto, appannando gli occhiali in continuazione.
Poiché indossare la mascherina è il miglior metodo per prevenire il contagio, e il suo utilizzo non può (e non deve) essere messo in discussione, ecco qualche consiglio per risolvere il problema, nel rispetto delle misure sanitarie.

Per prima cosa è fondamentale procurarsi una mascherina che si adatti al meglio al viso, in particolare possono risultare utili quelle dotate di un rinforzo per il naso.
Una volta fatto questo si può scegliere uno tra i seguenti metodi, in base alla gravità del problema e alle differenti necessità.

Soluzione 1
In una guida pubblicata dal Royal College of Surgeonsdel Regno Unito, si suggerisce, ai chirurghi che stanno per operare, di lavare con acqua e sapone gli occhiali subito prima di indossare la mascherina.
La ragione di questa azione sta nel fatto che, il sapone, lascia sulle lenti un sottile strato di molecole tensioattive, che, abbassando la tensione superficiale dell’acqua, favoriscono una più omogenea (e quindi meno fastidiosa) diffusione dell’umidità. Sostanze tensioattive sono presenti anche in altri prodotti, come le schiume da barba.

Soluzione 2
Per ovviare al problema dell’appannamento delle lenti, la guida ufficiale della Polizia di Tokyo, suggerisce di ripiegare la parte superiore della mascherina verso l’interno. Se questo non dovesse funzionare, si può provare a piegare un fazzoletto di carta e inserirlo all’interno della mascherina: la carta assorbirà l’umidità in eccesso, impedendo che si propaghi verso l’alto ed appanni le lenti.
Considerato che in Giappone e, più in generale, in molti paesi asiatici, l’uso della mascherina era incredibilmente diffuso anche prima dell’epidemia di Coronavirus, è probabile che i metodi adoperati da quelle parti siano ben testati ed efficaci.

Soluzione 3
Se niente di ciò dovesse funzionare, la soluzione più drastica è quella di usare le lenti a contatto.
Evidentemente questo metodo garantisce una protezione assoluta dall’appannamento, ma, visto che gli occhi sono un terribile canale di trasmissione delle malattie, maneggiare le lenti a contatto con le mani sporche può risultare pericoloso.

Fateci sapere se avete già provato qualcuno di questi metodi e se ne conoscete di migliori.

FONTEFonte immagine: pixnio.com Fonte: vanityfair.it, lentiamo.it
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