E’ stabilito per martedì sera il primo incontro tra l’avvocato Giacomo Frazzitta e la giovane russa Olesya Rostova in cerca della propria madre. Il legale ha anticipato che farà alcune domande alla ragazza per ricostruire la sua infanzia, ed insieme ai risultati scientifici ottenuti, trarrà le sue buone conclusioni.

Il primo confronto avverrà durante la trasmissione “Lasciali parlare”, in onda sull’emittente russa Primo Canale, ovvero la stessa trasmissione da cui  la fanciulla ha lanciato il suo appello. La Rostova sarà in studio, mentre Frazzitta sarà collegato in diretta da Marsala. L’avvocato sottolinea che per il momento non c’è stato alcun contatto diretto con Olesya e che martedì sarà la prima volta che questo avverrà, in concomitanza con i risultati del gruppo sanguigno. A Olesya, spiega il legale, chiederà se ricorda i fatti antecedenti l’ingresso in orfanotrofio, per capire se le persone che l’hanno tenuta segregata fossero dei rom.

Dopo l’esame del gruppo sanguigno, e solo in caso di esito positivo, si procederà con il Dna. Chiaramente la somiglianza con la piccola Denise e numerose coincidenze, arricchiscono la speranza che questa volta sia davvero lei, e che il lungo calvario della famiglia sia terminato. Alcune foto mostrano una certa familiarità nei tratti somatici tra Olesya, Piera Maggio e Piero Pulizzi, padre naturale della bimba scomparsa il primo settembre del 2004 a Mazara del Vallo, ma numerose altre coincidenze lasciano ben sperare, come ad esempio l’età (4 anni) di quando le due bambine furono rapite.

Frazzitta aggiunge che è stato fatto uno studio sul nome della ragazza, ed Olesya nella letteratura ucraina-russa è la protagonista di un romanzo che racconta la storia di una ragazzina che vive con la nonna ed è perseguita dalla comunità rurale, fino a quando scompare. Chiaramente è solo un caso, ma pur sempre di grande suggestione.

 

Fonte foto: strettoweb.com

FONTEAnsa.it
Articolo precedenteLeggende di Pasqua: l’albero della “Crocifissione”
Articolo successivoLeggende di Pasqua: il coniglio e Cristo risorto
Dott.ssa Assunta Mango, laureata in economia all’Università Federico II, giornalista, scrittrice, ricercatrice e mobility manager, addetta alla selezione e valutazione del personale nonché progettista presso il Comune di Napoli. Ha pubblicato: “Napoli Esoterica: I tre Decumani“, "Tempo e Tradizioni: I mestieri nel Presepe Napoletano", "Storie e leggende tra i due laghi“, "Mirate al cuore", "Io, sono Giuditta". Regista e sceneggiatrice di commedie teatrali e socia fondatrice dell’Associazione “Oltre i Resti“.