In sole quarantotto ore, la procura di Agrigento, coadiuvata dai Carabinieri, sono riusciti a identificare i due autori dell’imbrattamento della Scala dei Turchi di Realmonte, sita nella scogliera di Marna Bianca. “Sporcata” con polvere di ossido di ferro rossa, l’opera è stata “soccorsa” e ripulita da una squadra di volontari, prima che ci fossero danni irreparabili. A quanto sembra, uno dei due ha alle spalle diversi precedenti, tra cui un attentato alla metropolitana di Milano e alla Valle dei Templi di Agrigento, e un’azione di danneggiamento ai danni della marna di Punta Bianca. In precedenza, era stato sottoposto a misure di prevenzione e al divieto di avvicinamento ad Agrigento. Ad incastrarli immagini estrapolate dai sistemi di videosorveglianza dei luoghi e materiale probatorio raccolto.

FONTEansa.it
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