Dopo la polemica innescata dal ministro per la Protezione Civile Nello Musumeci – riguardo la “scelta” di vivere in una zona a rischio terremoto – la situazione nei Campi Flegrei non accenna a calmarsi. Oltre soprattutto alla messa in sicurezza degli edifici e delle scuole, la critica maggiore viene fatta per le “ricadute economiche” dei residenti nella zona, che potrebbero essere costretti a trasferirsi altrove. Il problema risulta insito per coloro che non “hanno la possibilità abbandonare ogni cosa ripartendo da zero” in luoghi sconosciuti, e devono vivere momenti di paura e ansia perenne in maniera continuativa. A buttare ulteriore benzina sul fuoco la Commissione Grandi Rischi, che sottolinea il “pericolo” di ulteriori terremoti più intensi di quelli avvenuti finora, mantenendo alta l’attenzione sulle attività di monitoraggio e sulle misure di prevenzione e mitigazione del rischio.