Omicidio colposo: è questa l’accusa di cui dovranno rispondere otto tra medici e sanitari rinviati a giudizio dal giudice Orlando Diaz per la morte di Diego Armando Maradona. Per la Camera d’Appello e Garanzie di San Isidro, il loro lavorocarente” avrebbe portato alla morte il campione, le cui “azioni e omissioni” hanno influito sull’esito fatale, cagionandone la dipartita terrena. Ora, rischiano dagli otto ai venticinque anni di reclusione, dato che El Pibe de Oro è deceduto per un edema polmonare acuto secondario a insufficienza cardiaca cronica esacerbata e per una cardiomiopatia dilatativa che, se tenute sotto controllo, non lo avrebbero ucciso.

FONTEnotizie.virgilio.it
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