Era il 10 giugno 1981 quando in Via Sant’Ireneo a Vermicino un bimbo di soli sei anni di nome Alfredino Rampi precipitò in un pozzo artesiano profondo 60 metri mentre tornava da una passeggiata insieme al suo papà Ferdinando. Tre sono stati i giorni che hanno visto i soccorsi impegnati nel provare a salvarlo ma purtroppo nulla c’è stato da fare, il piccolo era morto. Questa storia che vede protagonista un bimbo con ancora tutta la vita davanti, interrotta brutalmente da un accaduto sconvolgente, ha fatto il giro dell’Italia attraverso delle dirette della Rai, dove l’opinione pubblica si à fatta spazio provando a diventare fonte motivazionale per Alfredino, che dopo diversi tentativi non è riuscito a salvarsi.

Sono passati molti anni da quel tragico avvenimento, ma è arrivata la notizia di un’uscita, della quale non si conosce ancora data precisa, ma si presuppone possa rientrare nel 2021, anno nel quale Alfredino avrebbe compiuto 40anni, di una serie che racconta proprio questa triste storia.

Alla regia Marco Tullio Giordana, mentre Lotus Production si occuperà della produzione. Tra i nomi degli attori c’è la bravissima Anna Foglietta che, interpreterà la mamma del bimbo, Vinicio Marchioni, che si calerà nei panni del vigile del fuoco Nando Broglio, uomo forte che provò con tutto sé tesso a tenere compagnia e a motivare Alfredino e tanti altri.

La serie TV è prodotta da Sky, gli episodi della fiction: Alfredino – Una storia italiana, saranno reperibili in diretta o in differita su SkyGo e Sky On Demand.

Questa storia triste ha però fatto sì che si sia potuta finalmente istituire la Protezione Civile, in quanto prima della tragedia non vi era alcun corpo addestrato, pronto ad intervenire in queste situazioni d’emergenza.

Fonte foto: vanillamagazine.it

FONTEdilei.it
Articolo precedenteLa Bolena senza testa: la porta sotto il braccio!
Articolo successivoThe Rising – La Lux Vide rinarra la storia di Gesù con un approccio umano e secolare
Dott.ssa Marianna Amendola, laureata in Scienze della comunicazione presso l’universita Suororsola Benincasa. Iscritta attualmente al corso magistrale di comunicazione pubblica politica e sociale presso l’università Federico secondo. Insegnante e tecnico societario iscritta all'albo degli istruttori di ginnastica ritmica presso la FGI.