Che ci si creda o meno, storie, aneddoti e curiosità sui fantasmi fanno parte di ogni cultura e appartengono alla tradizione popolare di tutte le genti.

Quello di Anna Bolena, sfortunata seconda moglie di Enrico VIII, è forse il fantasma più famoso d’Inghilterra: da secoli ormai, esso viene avvistato, corredato di testa o meno, nei tetri corridoi della Torre di Londra, dove la donna fu tenuta prigioniera prima di essere decapitata il 19 Maggio del 1536 per ordine del fedifrago consorte.

Anche se realmente intrigante e priva di scrupoli sotto molti aspetti, Anna era di sicuro innocente di fronte all’accusa di incesto, adulterio, stregoneria e alto tradimento. L’unico motivo per cui Enrico ne chiese la decapitazione fu perché credeva che il fatto che lei non riuscisse a dargli un erede maschio fosse opera di un sortilegio e quindi il problema andava eliminato alla radice. Quindi ne ordinò la decapitazione.

Uno dei primi avvistamenti fu proprio testimoniato dallo stesso Enrico, che vide Anna con la testa sotto il braccio che vagava per le camere della Torre di Londra.

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Non si contano, da allora, le frequenti e inquietanti “apparizioni” della regina, che nel 1864 provocò addirittura lo svenimento di una guardia e nel 1960 si intrattenne a chiacchierare amabilmente con il canonico e studioso della famiglia Tudor, William Sandford Pakenham Walsh.

A tutt’oggi c’è chi giura di vedere e sentire nelle buie notti londinesi, il fantasma di Anna Bolena gironzolare fra le stesse stanze in cui la giovane visse gli ultimi drammatici giorni della sua breve esistenza.

 

Fonte foto e articolo: storiedifantasminelmondo.wordpress.com/2017/09/

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