La rivista Variety, in esclusiva, ha annunciato una partnership tra la società italiana Lux Vide e l’ex chief content officer di Hasbro Stephen J. Davis – con cui ha collaborato in produzioni del calibro di “Medici: Masters of Florence” con Dustin Hoffman e Richard Madden e “Leonardo” con Aidan Turner – per realizzare una serie basata sulla “storia umana e secolare” di Gesù Cristo.

L’obbiettivo dell’ambizioso progetto è quello di mostrare come Gesù sia stato in grado di cambiare completamente la cultura occidentale, sia per i credenti che per gli atei, e di come, dopo più di duemila anni, oltre due miliardi di persone in tutto il mondo continuano a seguire i suoi insegnamenti.

La serie è stata concepita per la durata di tre stagioni – con la prima incentrata sulla predicazione di Gesù – con produttore esecutivo Daniel Knauf, già produttore esecutivo di “The Blacklist” della NBC e creatore / showrunner di “Carnivàle” della HBO, mentre, alla macchina da presa ci sarà Jan Michelini (Medici, Doc, Diavoli), con le musiche di Carlos Rafael Rivera – che ha scritto la colonna sonora del successo “La Regina degli Scacchi“- e vincitore di un Emmy con “Godless”.

Il pubblico a cui è indirizzato il prodotto è quello giovanile, al quale si vuole far conoscere quella che risulta essere “una storia che non è mai stata raccontata abbastanza”; in particolare, si avrà un occhio di riguardo al contesto storico, avendo sullo sfondo le turbolenze politiche che esistevano in quel determinato periodo, e come le lotte intestine e gli intrighi politici alla fine abbiano finito per plasmare il destino di Gesù.

In particolare, sarà dedicato diverso spazio ai dodici apostoli – che non saranno visti come dei venerabili saggi, ma con il ruolo di un gruppo che si ribella alle ingiustizie del tempo – nel dettaglio: Paolo era un ricco ebreo colto, Pietro un pescatore della Galilea e Giuda un fanatico che voleva che Gesù fosse un leader politico; motivo per il quale non lo avrebbe seguito se non lo fosse stato, e che dovrebbe spiegare come mai scelse la strada del tradimento.

 

 

 

FONTEAnsa.it
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