Gilberto Gabrielli, Presidente di TOLO Green, ha annunciato che al Padiglione Italia dell’Expo di Dubai verrà messa in mostra una nuova tecnologia sperimentale, che utilizza le microalghe nella biofissazione dell’anidride carbonica.

Basata sulla coltivazione biologica e sull’utilizzo di tre microalghe – Spirulina, Dunaliella e Haematococcus – dovrebbe permettere di riuscire a riconvertire in ossigeno l’anidride carbonica e a reimmetterla nell’ambiente, una volta purificata.

Nel Padiglione Italia dell’Expo di Dubai è prevista una dimostrazione del funzionamento del dispositivo, nel quale potrà essere ammirata in tempo reale la capacità degli organismi fotosintetici di nutrirsi di anidride carbonica, per poi convertirla in ossigeno.

L’apparecchio utilizza cinque grandi specchi d’acqua per permettere la coltivazione e lo sviluppo delle alghe all’interno del perimetro interno del Padiglione così che, grazie alla presenza delle microalghe, l’aria viziata proveniente dall’interno dello spazio espositivo può essere purificata e poi reiniettata nell’ambiente.

A tale scopo, le lampadine fotosintetiche, che sono state sviluppate per favorire la crescita delle microalghe, ne consentono la proliferazione anche in uno spazio ristretto con scarsa illuminazione, convertendolo in una sorta di struttura “respirante”.

“L’installazione di Tolo Green mostrerà al mondo le migliori competenze scientifiche e tecnologiche italiane che mettono in connessione virtuosa la natura e gli esseri umani. È quando la sostenibilità e l’innovazione portano benessere e sicurezza”.

Così ha voluto commentare il Commissario di Padiglione Italia, Paolo Glisenti, riguardo ai principali valori tematici di Expo 2021 Dubai.

 

Fonte articolo: ItalyExpo2021 & Tolo Green

Fonte foto: artribune.com

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