Per celebrare il ricordo di Massimo Troisi, scomparso il 4 Giugno di 25 anni fa, i suoi eredi hanno donato al Museo Pan, situato a Via dei Mille, lo studio dove lui lavorava, così da poterlo rendere visitabile in maniera permanente.

Tra gli oggetti donati al palazzo delle Arti di Napoli vi sono divani, scrivanie, quadri, lampade e suppellettili, collocati in scenografie ideate allo scopo di ricreare l’ambiente dove Troisi progettava i suoi film, rimasti come suo testamento artistico per i posteri.

Quella del Pan è tra le iniziative messe in atto in onore del “Pulcinella senza Maschera” – come veniva definito dai fan – e di cui è previsto l’atto finale l’anno prossimo, con il conferimento di una laurea ad “honoris causa”, come consacrazione finale di un mito rimasto nella memoria della gente.

FONTEAnsa.it
Articolo precedenteIl grande Carlo III di Borbone
Articolo successivoAvellino: Maltrattamenti ad alunni, accusati 4 insegnanti