Nasce dalla penna di Pino Ecuba e dalla magistrale regia di Nando De Maio, la nuova fiction “L’Avvocato Rinaldi”, che domani sera alle 21,30 andrà in onda su Eduardo, canale 653.

Ambientati tra Napoli e Sorrento, i cinque episodi che compongono la serie caleranno lo spettatore nell’atmosfera di un territorio estremamente vivo e variegato, dove Paolo Tarallo, ovvero l’avvocato Rinaldi, dovrà cimentarsi dalla difesa di un minore accusato di aggressione e furto per proteggere la madre da un datore di lavoro troppo esuberante, ad altri temi attualissimi quali: atti di bullismo, violenza familiare, ricatto di una ex moglie e tant’altro…

In una città come Napoli, che spesso sembra avere un proprio Codice civile e penale riconducibili a pessime abitudini e cattivi costumi, Rinaldi potrebbe apparire un “avvocato di cause impossibili”, ma al contrario, il nostro protagonista cerca soluzioni alternative a possibili cause, attraverso il risveglio delle coscienze e come affermato da uno dei personaggi della fiction: “…non si fa i fatti suoi!”                                                                                                                                    Rinaldi è dunque un Ulisse che naviga in mari poco sicuri, circondato dalla malia di fameliche sirene; un eroe che cerca di far trionfare la giustizia, quella giustizia a volte negata dai tribunali troppo affollati da cause importanti, che esasperano per lungaggine il cittadino. Proprio per questo talvolta adotta metodi discutibili, ma il motivo è da ricercarsi nel tentativo di ottenere risultati entro limiti di tempo ragionevoli.

Filoborbonico convinto, Rinaldi è dunque fiducioso nel futuro e nel cambiamento, ritiene che ci sia ancora speranza per i napoletani di uscire dalla illegalità, non ama i furbetti, ed è pronto ad aiutare il prossimo che a lui si rivolge, anche rimettendoci di tasca propria!                                                                             In un’atmosfera familiare, fatta di stima e precedenti collaborazioni, la fiction è frutto di una co-produzione di Artisti Associati con Salvatore Piedimonte, ed è qui che è nato un avvocato sui generis come Rinaldi, che forse incarna il sogno di ogni assistito da un legale, che spera di vincere… sul sistema!

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Dott.ssa Assunta Mango, laureata in economia all’Università Federico II, giornalista, scrittrice, ricercatrice e mobility manager, addetta alla selezione e valutazione del personale nonché progettista presso il Comune di Napoli. Ha pubblicato: “Napoli Esoterica: I tre Decumani“, "Tempo e Tradizioni: I mestieri nel Presepe Napoletano", "Storie e leggende tra i due laghi“, "Mirate al cuore", "Io, sono Giuditta". Regista e sceneggiatrice di commedie teatrali e socia fondatrice dell’Associazione “Oltre i Resti“.