Nuova stretta dopo Pasqua con l’Italia in rosso; questo è quanto emerge dalla riunione che il premier Mario Draghi ha avuto a Palazzo Chigi con il ministro Speranza.

In quello che appariva un giorno “felice”, poiché il bollettino del Ministero della Salute registrava 551 vittime, numero che non si leggeva dal mese di gennaio, il Presidente del Consiglio ha incontrato i membri del Comitato Tecnico Scientifico da poco rinnovato per fare il punto della situazione.

Secondo quanto dichiarato da Roberto Speranza qualche giorno fa, l’attuale dpcm con scadenza 6 aprile, verrà stato sostituito, fermo restando una riconferma del sistema dei colori delle Regioni.

Pare che dopo la Pasqua in zona rossa, ci sarà un’altra settimana di restrizioni in Italia, sempre per arginare il covid e le sue varianti. Questa mini proroga della stretta anti contagio partirebbe dal 6 aprile fino all’11 aprile e in parallelo si cercherà di dare il meglio nella campagna vaccinale per garantire la maggiore copertura possibile di popolazione.

Dalla riunione a Palazzo Chigi è emerso anche che ci potrebbe essere una deroga alla zona rossa, ed è quindi spuntata l’ipotesi di una riapertura delle scuole dell’infanzia e primarie.

Articolo precedenteDeposizione del Giordano e Pietà del Ribera
Articolo successivoPadre Pio e l’Angelo Custode