All’età di cinquantanove anni, in una clinica romana, si è spenta Silvia Tortora, secondogenita del famoso conduttore di Portobello, la cui carriera televisiva si è svolta all’interno della Rai, come il genitore. Lanciata professionalmente da Giovanni Minoli con Mixer nel 1985, ha collaborato con lui per oltre un ventennio fino ad arrivare alla trasmissione La Storia Siamo Noi. Insieme a lui è stata in grado di ricostruire molti avvenimenti centrali della storia italiana, realizzando numerosi ritratti di grandi personaggi legati a politica, spettacolo e sport.

Da solista, va ricordata la sua parentesi per la carta stampata con la collaborazione per la rivista Epoca per quasi un decennio, dal 1988 al 1997, e la conduzione del programma Big nel 2009, insieme alla valida Annalisa Bruchi. In particolare, merita di essere menzionata la scrittura del soggetto per il film Un Uomo Perbene di Maurizio Zaccaro, nel quale suo padre veniva interpretato da Michele Placido. Ciò le valse nel 1999 il Nastro d’argento al Festival di Taormina anche grazie allo stile asciutto con il quale raccontava il calvario da lui subito, in quanto arrestato e imputato di associazione camorristica e traffico di droga.

Da tutti verrà ricordata come una donna schiva e una giornalista sia curiosa che rigorosa, che non ha mai dimenticato l’incubo giudiziario a cui fu sottoposto l’amato genitore, né la mancata riforma del sistema giudiziario.

FONTEansa.it
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