L’anno scorso, grazie al Servizio Conciliazione dell’Arera, numerosi utenti hanno potuto risparmiare o recuperare la bellezza di oltre 10,4 milioni di euro dalle cosiddette “bollette pazze” legate alla triade luce, gas e acqua.

Il contenzioso, sorto a causa delle somme “esorbitanti” rilasciate dagli operatori, prevedeva la bellezza di un tempo medio di chiusura della procedura di 55 giorni, almeno secondo la Relazione Annuale sullo stato dei servizi e sull’attività svolta.

Grazie all’Arera, non solo sono state evitate “pesanti e penose” pastoie burocratiche, ma si è potuto registrare qualcosa come un tasso di accordo sulle procedure concluse pari al 69%, con un aumento di circa 3 punti percentuali rispetto al 2018.

Sarà nuovamente possibile?

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