John Pemberton, un farmacista americano, fu l’ideatore della celebre bevanda Coca Cola nel 1886, quando il sindaco di Atlanta, nello stato della Georgia, impose il divieto di vendita dell’alcol nella città da lui amministrata.

Quello che pochi al mondo conoscono, è il fatto che, per creare quella che è passata alla storia come un’icona tipicamente americana, Pemberton prese ispirazione dal liquore francese Vin Mariani, un “vino tonico”, che, tra i suoi ingredienti principali, prevedeva la presenza delle foglie di Coca.

La creazione di tale “liquore tonico” si deve al chimico farmaceutico Angelo Mariani il quale, nel 1838 in Corsica, miscelò per puro caso vino bianco e foglie di Coca importate dal Perù, utilizzando, in seguito, vino di Bordeaux, che rendeva migliore il sapore, per poi venderlo come cura naturale per problemi legati alla stanchezza, all’influenza e persino all’impotenza.

Mariani, nel 1868, dette vita a un’azienda con il suo nome producendo il Vin Tonic Mariani, che venne venduto nei ristoranti come digestivo ed aperitivo, e venendo apprezzato da personaggi illustri come Alexander Dumas, Emile Zola, Thomas Edison, i fratelli Lumières e Jules Verne.

La Coca Cola, dal Vino Mariani, si differenzia da quest’ultimo non solo perché analcolica, ma anche per l’aggiunta di acqua frizzante, di sciroppo di cola e altri ingredienti che, nel corso del tempo, ne hanno permesso la differenziazione di gusti e di formati.

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