Milioni di cinesi praticano il Tai Chi – una specie di ginnastica al rallentatore – che è la versione “tranquilla” di un’arte marziale chiamata Tai Chi Quan. A molti occidentali potrebbe sembrare un’attività inutile per tenersi in forma. Ma è falso: anni fa si è scoperto che abbassa la pressione del sangue e il colesterolo, aumenta l’equilibrio e la flessibilità articolare, oltre a migliorare le funzionalità cardiocircolatorie.
Una ricerca condotta diverso tempo fa dal taiwanese Shinn-Zhong Lin – dell’Ospedale Universitario di Taichung – ha evidenziato una modifica della composizione del sangue che avviene in chi pratica questa attività e può spiegare alcuni effetti benefici.
Il ricercatore ha chiesto:
- a un gruppo di giovani di praticare per un anno il Tai Chi
- a un gruppo di giovani di fare jogging
- a un gruppo di giovani di non fare alcun esercizio
Alla fine, in chi aveva praticato il Tai è stata registrata nel sangue una crescita del numero di linfociti CD34+, tipica delle fasi di rigenerazione ematica, simile a quella di chi praticava il più faticoso jogging e ben superiore a quello dei sedentari. Ciò indica che induce a una notevole vasodilatazione, portando benefici al sistema cardiocircolatorio, pari a quelli indotti da esercizi ben più intensi.
Fonte articolo & foto: https://casabenessere.wordpress.com/2014/06/28/il-tai-chi-fa-bene-alla-salute-come-la-corsa, flickr.com, 28 giugno 2014