La periferia.

Un insieme di zone che compongono una città, disposte ai margini esterni dell’agglomerato urbano, fin troppo spesso considerate, dal punto di vista socioeconomico, aree dove avvengono relazioni di scambio sfavorevoli. Generalmente svantaggiate rispetto al centro cittadino, sia dal punto di vista urbanistico e funzionale, si sono sviluppate per via della seconda rivoluzione industriale del diciannovesimo secolo, quando gli appartenenti ai ceti popolari abbandonarono le campagne per trovare lavoro nei nuovi stabilimenti industriali, che finirono per rimpiazzare le botteghe artigianali.

Fu a partire dalle esigenze del nuovo sistema economico, che ebbe inizio il processo di espansione dei nuclei urbani, il cui tessuto non ruotava più intorno ai centri di aggregazione come le chiese o le piazze del mercato. Allo scopo di fronteggiare uno sviluppo alquanto incontrollato, le autorità pubbliche dovettero migliorare le condizioni delle reti idriche e delle strade, fino a creare i primi sistemi di trasporto pubblico, mentre cresceva il divario con i quartieri operai, spesso segnati da sovraffollamento, speculazione edilizia e pessime condizioni di natura igienica.

A trattare per primo i problemi di coloro che vi vivevano, uno dei maggiori intellettuali italiani del Novecento, la cui versatilità in numerosi campi ha prodotto opere ancora oggi ineguagliate, insieme a una “cruda analisi” dei cambiamenti della società dal secondo dopoguerra fino alla metà degli anni Settanta: Pier Paolo Pasolini in Mamma Roma.

Una prostituta romana – una Anna Magnani in stato di grazia, al pari di Roma Città Aperta e Bellissima – tenta di cambiare vita sfruttando i soldi guadagnati per vendere frutta e verdura con un carretto aiutata dal figlio, completamente all’oscuro del suo mestiere, a cui spera di evitare una condizione da sottoproletario. Ma il ritorno del suo protettore finirà per distruggere ogni speranza, spingendo il ragazzo verso cattive compagnie e la prigione, dove morirà per una febbre curata male. Dopo aver fallito nell’atto di suicidarsi e aver contemplato la cupola della basilica di San Giovanni Bosco, Mamma Roma deciderà di continuare a vivere, nella speranza di rincontrare nell’aldilà la sua progenie.

FONTEwikipedia.org
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