A partire dal 4 dicembre e fino al 31 gennaio, il MANN ospiterà la mostra “Il Presepe Cortese” che combinerà video immersivi e pastori settecenteschi allo scopo di sublimare la grande arte presepiale tramite uno spirito contemporaneo di comunicazione. Il tutto in un atto d’amore per un mondo che, da tempo, ha ottenuto il riconoscimento UNESCO, e che si compenetra nell’identità di Napoli, la cui tradizione viene coniugata con strumenti innovativi per renderlo apprezzabile anche alle nuove generazioni. Tra le “composizioni” in mostra la “Natività” di Giuseppe Sanmartino – autore del Cristo Velato – e diversi “pezzi singoli” – un Oste con espressione arcigna simboleggiante il Demonio di Nicola Somma, un nobile in abito del Settecento in velluto e seta di San Leucio ad opera di Salvatore Di Franco e un nobile orientale con cane di Matteo Bottiglieri – con le musiche del maestro Antonio Fresa a sottolineare un’iniziativa di altissimo profilo culturale.

FONTEansa.it
Articolo precedentePelé in ospedale per accertamenti a San Paolo
Articolo successivoI pazienti del Cardarelli al freddo per i riscaldamenti fuori uso