La Chino Color Srl, azienda che si occupa di lavorazioni di nichelatura e cromatura su ottone, ha inviato una mail ai propri fornitori, contenente le seguenti parole:

“Chiediamo tassativamente, pena interruzione di rapporto di fornitura con la vs Società, che non vengano più effettuate consegne utilizzando trasportatori di colore, pakistani, indiani o simili. Gli unici di nazionalità estera che saranno accettati saranno quelli dei paesi dell’est, gli altri non saranno fatti entrare nella nostra azienda né tantomeno saranno scaricati”

I fornitori si sono rivolti allo studio legale Wildside Human First specializzato in tutela della privacy allo scopo di iniziare le procedure di rescissione dei contratti con l’azienda, data la mancanza di elementi di diritto per tale richiesta.

L’Unar (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni) ha deciso di aprire un’indagine approfondita sulla vicenda, mentre alcuni collaboratori della Chino Color Srl rivelano che si è trattato solo di uno sfogo del principale, che aveva avuto una brutta esperienza con un fattorino.

 

FONTEAnsa.it
Articolo precedenteDonne Assassinate: da almeno 20 Anni Fenomeno in Aumento
Articolo successivoSbarchi: braccio di ferro tra Ong Mediterranea e Salvini