Gaetano Scutellaro, il cinquantottenne accusato del furto di un Gratta e Vinci del valore di cinquecentomila euro dalle mani di una sessantanovenne, è stato definito “incapace parzialmente di intendere e volere”. A dare tale verdetto, una perizia psichiatrica disposta dal Tribunale di Napoli, dalla quale è emersa la rivelazione. A settembre dello scorso anno, Scutellaro, ex marito della titolare della tabaccheria della zona Materdei, si è ritrovato accusato di furto aggravato e tentata estorsione. Dopo aver fallito nel tentativo di instaurare una “potenziale trattativa” con alcuni dei parenti della vecchia vincitrice, si è dato alla fuga. Ma non è andato troppo lontano, venendo arrestato all’aeroporto di Fiumicino. Nonostante tutto, l’anziana ha potuto incassare la vincita solo dopo l’intervento dei Monopoli.