Dopo la sconfitta di Paolo Truzzu – con uno scarto di tremila voti – Giorgia Meloni, Antonio Tajani e Matteo Salvini si leccano le ferite ed analizzano i propri errori, mentre lo spettro di un imminente crollo si paventa. Intanto, la segretaria del Pd Elly Schlein esterna la propria soddisfazione, in attesa di mettere in atto altre importanti sfide, grazie a battaglie basate sulla credibilità delle coalizioni e dei suoi candidati. Per Giuseppe Conte ciò è avvenuto grazie a un progetto serio e credibile risultato convincente per i cittadini, che ha portato a una prima e bruciante sconfitta per la Meloni.
