Home Cultura Arte A San Casciano dei Bagni riemergono due dozzine di bronzi

A San Casciano dei Bagni riemergono due dozzine di bronzi

Una seconda Riace

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Meno di ventiquattro ore fa, a San Casciano dei Bagni è stata fatta una scoperta che potrebbe davvero cambiare la storia. Sul fondo di una grande vasca sacra di epoca romana, grazie alla protezione dei fanghi e dell’acqua calda termale, sono emerse ben ventiquattro statue in bronzo in un perfetto stato di conservazione. Dal 2019 sono in atto gli scavi nel sito archeologico – una zona sacra per etruschi e romani, e per il Mediterraneo antico – sito in provincia di Siena, dove giacevano da secoli intatte immagini bronzee magnificamente lavorate, che raffigurano Igea, Apollo e diverse divinità, alcune delle quali dell’altezza di quasi un metro. Sulle loro superfici sono scoperte numerose iscrizioni votive in etrusco e in latino – a dimostrazione della convivenza di questi “due mondi” – e, al momento, sono state datate tra il II secolo a.C. e il I secolo d.C., nel passaggio tra la fase di passaggio tra la dominazione etrusca e quella romana.

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