Niccolò Bettarini, figlio di Stefano e Simona Ventura, fu accoltellato a luglio scorso da Davide Caddeo, il 30enne che condannato a 9 anni, passerà dal carcere ai domiciliari, con “l’obbligo” di frequentare un centro di cura per tossicodipendenti e una comunità dove dovrà lavorare.
A deciderlo è il gip Guido Salvini su richiesta degli avvocati di Caddeo. Il gip ricorda la “difficile vita” dell’uomo, tossicodipendente dall’adolescenza, e ribadisce la “funzione rieducativa” della pena, anche se non definitiva.