Il Consiglio comunale di Sarno, in provincia di Salerno, ha deciso, in maniera unanime, di revocare, 96 anni dopo, la cittadinanza onoraria che il 23 maggio 1923 si decise di conferire al Duce, Benito Mussolini.

A motivare tale decisione, il coinvolgimento politico di Mussolini nella feroce aggressione a danno di Giovanni Amendola, in qualità di mandante dell’agguato che, alla fine, portò al suo assassinio, secondo gli storici che si sono occupati della vicenda.

Questa la risposta del sindaco Giuseppe Canfora, per spiegare le motivazioni di tale gesto storico: “Non possiamo essere la città di Giovanni Amendola e poi avere come cittadino onorario il mandante del suo assassinio”.

FONTEAnsa.it
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