In questi giorni, a causa della siccità che sta mettendo in ginocchio vaste aree del pianeta, sono emerse le impronte di un Acrocantosauro, un Teropode dell’altezza di cinque metri e dal peso di almeno sei tonnellate. Vissuto nel Cretaceo inferiore, all’incirca più di cento milioni di anni fa, nell’area del Dinosaur Valley State Park a Glen Rose. Sito nel più grande bacino idrico del Texas – il fiume Paluxy che funge da affluente del Brazos – sono riaffiorate all’interno del letto calcareo del fiume.

Ora bisognerà vedere per quanto saranno ancora visibili, dato che potrebbero scomparire con le prossime piogge, che rischiano di seppellirle e provocarne la definitiva scomparsa, data la mancanza di sedimenti che le avrebbero protette dagli agenti atmosferici naturali e dall’erosione. Precedentemente, un secolo fa, a sud-ovest di Dallas, furono scoperte diverse centinaia di tracce di altri Teropodi, insieme alle prime di un dinosauro molto più grande, il Sauropoda. Tali impronte sono di norma visibili dalle sponde o nel fiume, mentre altre riemergono unicamente quando il livello dell’acqua risulta basso.

FONTEfanpage.it
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