«Ho viste cose che voi umani non potreste immaginare. Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione… e i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhauser… e tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia. È tempo di morire»
Fu con questa frase cult di Blade Runner che la carriera cinematografica di Rutger Hauer decollò e, quest’oggi, il suo corpo è stato seppellito all’età di 75 anni, dopo una malattia che, in breve tempo, lo ha stroncato.
Nella sua carriera, ha saputo destreggiarsi tra ruoli differenti, mostrando quanto realmente valeva: da ricordare La Leggenda del Santo Bevitore e Il Villaggio di Cartone di Ermanno Olmi, che mostrò che dietro il suo volto da malvagio vi era l’anima di un poeta.
