Il primo agosto 1926 è noto per essere la data ufficiale della nascita del Napoli ma, in realtà, è solo quella del cambio di denominazione, in quanto nacque ben quattro anni prima con il nome di Internaples Foot-Ball Club. Tale squadra era il frutto della fusione del Naples Foot-Ball Club e dell’Unione Sportiva Internazionale Napoli, il cui primo presidente fu Emilio Reale. All’epoca faceva parte della Lega Sud della Prima Divisone Nazionale, divisa in due competizioni distinte – Nord e Sud – che si affrontavano nella finalissima. Fu con la riorganizzazione del mondo del calcio italiano a livello nazionale ad opera dei fascisti, che vollero dar vita ad un’unica Divisione Nazionale tramite la Carta di Viareggio del 2 agosto 1926, che la società, allora gestita da Giorgio Ascarelli diventò Associazione Calcio Napoli, agendo preventivamente per non avere “noie”. In origine, lo stemma di rappresentanza era il Corsiero del Sole, emblema della città. Ma, dopo i primi pessimi risultati, un settimanale satirico napoletano lo trasformò in un ciuccio.

FONTEvesuviolive.it
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