Il 16 aprile di quest’anno, in Svezia, l’impianto di cogenerazione a carbone KVV6 di Värtaverket, che ha fornito calore ed elettricità a Stoccolma dal 1989, è stato chiuso dopo la decisione di essere il terzo paese europeo, dopo Belgio e Austria, a dire basta dalla sua dipendenza.

Secondo l’utility svedese Stockholm Exergi, ora l’energia che andrà a riscaldare il paese, nel prossimo futuro, dovrà essere di tipo rinnovabile o prodotta attraverso il riciclo, allo scopo di poter smettere di usare tutti i combustibili fossili entro il 2040.

La decisione della Svezia si allinea a quella di Austria e Belgio, che hanno scelto la libertà dal carbone a favore dell’ambiente, a cui si uniranno, nei prossimi anni, Francia, Slovacchia, Portogallo, Regno Unito, Irlanda e anche l’Italia.

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